ARCANI MAGGIORI: L’IMPERATRICE
L’Imperatrice è rappresentata nei Tarocchi come una donna incoronata seduta su uno scranno, il suo volto è dolce e materno. Nella destra tiene stretto contro di sé uno scudo sul quale è raffigurato un uccello d’oro, un’aquila con le ali aperte nell’atto del volo; nella sinistra impugna uno scettro sormontato da un globo con la croce, il segno della Terra. La Natura non è più in potenza, ma è attuata: la materia della creazione, rappresentata dalla Papessa, è stata plasmata dal Bagatto secondo le leggi dello spirito. L’Imperatrice, rappresentata dal numero Tre, è il Figlio, il Verbo o lo Spirito fatto carne: la natura, adesso, si può manifestare in tutta la sua fecondità, in tutta la sua potenza generativa su ogni piano dell’essere. L’Imperatrice è seduta, ma dietro di lei lo scranno è coperto da un drappo azzurro che ricorda nella sua forma delle ali. L’Imperatrice è, quindi, fissa ma volatile: rende volatile, cioè mobile, la materia per attuare tutte le possibilità che sono impresse in lei. Le ali, simbolo dell’aria e del piano mentale, alludono alla prontezza dell’intelletto e alla versatilità delle idee. Mentre la Papessa invita a entrare nel mondo della conoscenza, l’Imperatrice irradia ed emana intelligenza che agisce in tutti i campi, intelligenza che è veicolo dell’azione. Tuttavia, l’intelligenza che l’Imperatrice emana è innanzitutto al servizio della felicità terrestre; il globo con la croce che simboleggia la Terra la collega al mondo degli uomini. L’Imperatrice comprende perfettamente la vita concreta, ma questo è soltanto il frutto dell’intelligenza non dell’esperienza. L’Imperatrice guarda a destra, verso l’azione e il futuro, mentre la Papessa guardava a sinistra, verso la ricezione e il passato. Alla ricettività del Due segue l’azione del Tre: le forze, le idee, i desideri e i sentimenti che la Papessa accumulava in vista dell’azione ora esplodono in uno scoppio creativo. L’Imperatrice è azione e movimento, rimanda all’energia dell’adolescenza, un’energia senza esperienza né finalità precise. Con l’Imperatrice si ha il passaggio dalla verginità alla creatività: l’uovo covato dalla Papessa ora si schiude alla vita. Però, per potersi realizzare il Tre deve passare al grado successivo, il Quattro, dove l’azione senza esperienza si consolida nella sicurezza, in tal modo la creatività dell’Imperatrice trova una stabilità materiale nella figura dell’Imperatore. Lo scettro col segno della Terra, simboleggiante il dominio sul mondo della natura, è tenuto dall’Imperatrice nella mano sinistra: l’azione è iniziata e si realizzerà in maniera più concreta nella carta seguente, l’Imperatore, che difatti tiene lo scettro nella destra. Con la carta dell’Imperatrice il passaggio attraverso le contraddizioni, il dualismo e lo stato fluido dell’inconscio o lato oscuro di se è avvenuto. I due colori, rosso e blu, che ne compongono l’abito, stanno a indicare l’avvenuta unione degli opposti. L’Imperatrice è, quindi, anche la sintesi degli opposti, il dubbio del Due si scioglie nell’azione e la conoscenza diventa certezza, Fede. La Fede, una delle virtù teologali, era rappresentata nell’iconografia cristiana da una donna con uno scudo, perché la Fede costituisce un solido baluardo contro il dubbio che di volta in volta essa supera; questa rappresentazione ricorda quella dell’Imperatrice. L’Imperatrice è la sacra prostituta che si trova all’interno del Tempio, mentre la Papessa era la Vergine sulla soglia, la guardiana dell’ingresso. Nelle antiche civiltà medio- orientali la prostituzione era praticata da sacerdotesse addestrate all’arte dell’amore fin da piccole: questo compito sacro aveva la funzione di rappresentare sul piano umano la qualità divina della fecondità: unendosi alle sacerdotesse ogni uomo ripeteva l’atto col quale Dio aveva creato il mondo, divenendo egli stesso Dio in quel momento. La Papessa, penetrata dall’energia solare e virile del Bagatto, diventa una donna completa capace di amore e comprensione, in grado di essere madre, di donarsi, e il suo splendore irradia verso l’esterno, il suo potere si estende sulla natura, diventando, così, Imperatrice. Interpretazione carta al diritto: L’Imperatrice è una carta forte in grado di influenzare positivamente le carte vicine. La creatività dell’Imperatrice indica che un’opera già progettata o cominciata ha buoni presupposti di realizzarsi. Segnala la fine dei dubbi, la presenza di certezze, di idee giuste sulle persone e sulle cose. L’intelligenza viene sfruttata nelle sue armi: diplomazia, tatto e sensibilità. Rimanda al benessere interiore, alla benevolenza e all’amicizia leale. Dal punto di vista affettivo, una relazione sentimentale si va sviluppando positivamente, nella coppia regna la serenità e l’armonia, può nascere un’amicizia importante; se il consultante è uomo può indicare un incontro positivo con una donna attraente di grande fascino, se la consultante è donna può indicare una maternità. Dal punto di vista professionale il successo, grazie all’intelligenza e al metodo applicato al lavoro, si prefigura rapido; i meriti vengono riconosciuti, prestigio; indica realizzazione e forte soddisfazione derivante dal proprio lavoro, più che esclusivo successo economico; vi possono essere nuove iniziative professionali. L’Imperatrice rievoca la creatività femminile: una donna piena di energia, calda e passionale, ma anche donna di potere, capace di pulsioni dominatrici. Può indicare una persona giovane, attraente ma soprattutto intelligente: la donna amata, la sorella, la giovane figlia giovane, un’amica; l’età è collocabile tra i 18 e i 35 anni. Interpretazione carta al rovescio: L’Imperatrice anche se compare al rovescio non perde del tutto il suo aspetto creativo e benefico, ma gli effetti si faranno attendere. Esiste il pericolo di perdere di vista quello che si sta per realizzare, perdendosi nell’astratto. Di fronte ad un problema vi è la tendenza a tirarsi indietro, rifuggendo nella passività. L’energia femminile è per il momento bloccata, limitata nella sua espressività: prevale la malizia, la civetteria, la vanità e l’immaturità che, insieme alla superficialità, può portare a cacciarsi in piccoli guai. Tempo: l’Imperatrice è mediamente veloce, da due settimane ad un mese, tuttavia il suo effetto si può estendere nel tempo, fino a 3 mesi. Stagione: la piena primavera. Pianeta: Venere.